Un elemento fondamentale diventa la costruzione di una struttura operativa capace di indirizzare, monitorare e sostenere il Piano Programmatico “Orizzonte Atletica 2021-2028” sul territorio. Lo Sviluppo dell’Alta Performance si fonda sulla centralità del binomio atleta-allenatore, ma deve integrare progressivamente l’attività svolta dall’atleta-allenatore di periferia e dei relativi Club con il supporto della Federazione. Sul territorio nazionale bisogna valorizzare l’attività dei luoghi di allenamento periferico – oltre che quella dei centri federali e/o stage stagionali di supporto – ed integrare una nuova visione di “percorso di sviluppo” e “supporto economico” non lasciando le società sole a sé stesse ma con sostegno e linee guida di una nuova Divisione: Area Sviluppo Territoriale ed Alta Performance FIDAL.

La valorizzazione dei centri di preparazione federale (Tirrenia e Formia) e di “stage élite mirati” è un asset importante della Federazione- soprattutto prima dei grandi appuntamenti. Tuttavia, allo stesso tempo, data la diversità /molteplicità delle necessità di preparazione delle varie discipline (attività in altura, attività aerobica, attività tecniche) -oltre che la specificità della programmazione tecnica di ciascun allenatore-atleta, l’attività tecnica federale deve focalizzarsi anche a sostenere gli atleti /allenatori per alzare il livello e qualificare il contesto iniziale e la squadra di lavoro delle sedi di allenamento in provincia. Un talento può nascere e vivere in Puglia -così come in Alto Adige. Un atleta che vive a Bolzano ed uno che vive a Brindisi non possono essere trasferiti sistematicamente ad allenarsi insieme a Tirrenia. Ogni allenamento è fondamentale per migliorarsi – non solo con un tecnico qualificato – ma anche con una grande squadra, con sparring partners ed un gruppo di lavoro – che permetta di raggiungere i grandi risultati.

Il piano strategico di Sviluppo Territoriale ed Alta Performance nasce per condividere gli obiettivi primari dell’agenda tecnica degli atleti delle categorie giovanili verso i grandi atleti élite, ma anche per definire e qualificare un lavoro sul territorio per l’alta performance nel quotidiano – e garantire un supporto economico per l’attività operativa con particolare indirizzo ai club civili più meritevoli e al binomio atleta-coach a più alto potenziale -con una più intelligente gestione delle spese sia di natura ordinaria che straordinaria della FIDAL.

L’Area Sviluppo Territoriale ed Alta Performance nasce per lavorare con una struttura capillare piramidale capace di verificare, sostenere e qualificare sia i Club Civili più meritevoli che i relativi Atleti ad alto potenziale nelle periferie – con obiettivi e tempistiche diverse:

• Breve-Termine (1-4 anni): Atleti di Top-Alto livello: Crescita alla Performance per portare nei prossimi 4 anni atleti già oggi di livello internazionale a raggiungere il massimo livello per eventi globali secondo i calendari dei prossimi campionati europei, mondiali ed olimpici
• Medio-Lungo Termine (4-8 anni): Atleti delle categorie giovanili – Percorso che permetta di crescere organicamente secondo lo sviluppo fisiologico naturale di ciascun atleta – con un picco previsto tra 4 -8 anni